Descrizione

Questa scultura è stata scolpita dal Cibelli su commissione del parroco Don Giovanni Russo, della parrocchia S. Salvatore di Pompei, ed è diventata, , il Premio annuale alla “Carità Bartolo Longo”, dedicato a tutti gli artisti della RAI dei vari settori dello spettacolo i quali appunto si sono distinti nella carità a partire dal 2010. 'La Carità è forza d'amore, la Carità è sintesi di cuori' (B. Longo). Lei, la Signora di Pompei, ha parlato al suo cuore, lo ha trasformato. Il volto della Madonna del Rosario non è raffigurato nella scultura, tuttavia fortissima è la sua presenza. E' il momento dell'abbraccio, del rapimento, dell'estasi. L'energia rigeneratrice di questo incontro d'amore è rappresentata dalla forza che travolge i grani del rosario nelle mani del Beato, fino a farli scoppiare, per moltiplicarli all'infinito. E' un processo irrefrenabile dal nome preciso: Carità (didascalia a cura di A.M.Ciancio – Pompei )